Educazione motoria

L'istituzione scolastica è dotata di un Centro Sportivo Studentesco (CSS) che ha come scopo prioritario quello di orientare gli alunni alla pratica motoria sulla base delle loro attitudini e delle loro preferenze.

Nella scuola dell’infanzia sono proposte attività ludico-motorie nell’ambito del campo di esperienza “Corpo e movimento” al fine di sviluppare le abilità motorie di base.

Nella scuola primaria durante le ore curricolari gli insegnanti si avvalgono anche della collaborazione gratuita di esperti che propongono l’avvicinamento ad alcune pratiche sportive come il basket e gli sport popolari. A partire dall’anno scolastico 2023-2024 per le classi quarte e quinte è previsto il docente di educazione motoria.

Nella scuola secondaria di primo grado, oltre alle ore curricolari di educazione fisica, è proposta un’attività di avvicinamento ad alcune discipline sportive: arrampicata, orienteering, corsa campestre, atletica, basket, pallavolo, calcio a cinque, badminton, ecc.

 

Inoltre l’istituzione aderisce ai seguenti progetti:

- Classes de sport: al fine di favorire il successo formativo di ciascuno studente-atleta, la scuola si impegna a predisporre percorsi che si avvalgono anche di metodologie didattiche innovative, legate all'e-learning e al tutoring, e mette in atto strategie di recupero delle attività didattiche. Il progetto prevede un protocollo di intesa tra la Sovraintendenza agli studi, le istituzioni scolastiche e le federazioni sportive: per lo studente-atleta viene elaborato un patto di corresponsabilità tra scuola di appartenenza, famiglia, studente e società sportiva coinvolta; il rispetto di questo patto sarà alla base di un confronto costante tra il mondo della scuola e quello sportivo.

- Scuola Attiva Kids e Scuola Attiva Junior: tali progetti, promossi dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con Sport e Salute e le federazioni sportive, implementano, nella scuola primaria e nella scuola secondaria, stili di vita sani e favoriscono l’inclusione sociale. Prevedono interventi curricolari ed extracurricolari da parte di tutor specializzati in Scienze Motorie.

 

Per alcuni alunni disabili sono previste, in particolare, attività di educazione motoria (ad esempio il nuoto).